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Sono di Bjorn Grossmann e di Erich Prinoth i migliori tempi rispettivamente nel Trofeo Pirelli e Coppa Shell del Ferrari Challenge Europe, il monomarca Ferrari che questo fine settimana fa tappa all’autodromo del Mugello per disputare il 3/o e 4/o round. Il tedesco Grossmann si è imposto col miglior tempo di 1’53’’052, mentre il leader del campionato Babalus, vincitore di entrambe le gare di esordio a Monza, si è piazzato 3/o, ma è pronto a riscattarsi in vista delle qualifiche di domani. Nel Coppa Shell, categoria riservata ai piloti meno prestazionali, l’altoatesino Prinoth con il tempo di 1’55’’175 ha voluto subito imporsi per dimostrare ai sui avversari che il primo posto in classifica generale ottenuto grazie a un 1/o e un 2/o posto nella gara di Monza non è stato un caso. La sessione è stata sospesa a lungo per permettere ai commissari di rimuovere, non con poche difficoltà, una vettura che si era insabbiata alla curva San Donato. Domani il weekend entrerà nel vivo, con le qualifiche e, a seguire, gara 1 di entrambe le categorie. Domenica si replicherà con gara 2.
L’accesso al circuito, che fra 3 settimane ospiterà il GP d’Italia di motociclismo, sarà gratis per tutti coloro che si presenteranno con la stampa del coupon reperibile su Facebook sulla pagina ufficiale dell’autodromo, per tutti gli altri l’ingresso al paddock e alla tribuna costerà 10 euro, gratuito il circolare prato.

Si è aperta a Monza con due spettacolari gare la stagione 2015 del Ferrari Challenge Europe, la serie continentale del campionato monomarca più famoso del mondo.
PRIMA GARA
Trofeo Pirelli.
 Ad aprire ufficialmente la stagione è stato il Trofeo Pirelli, con una gara ricca di duelli e di emozioni. Al via Bjorn Grossmann è riuscito a passare davanti all’italiano Babalus, che scattava dalla pole position, Dario Caso invece è stato abile a mantenere la terza posizione davanti a Florian Merckx. Poco dietro, nel gruppo, c’è stata un po’ di confusione ma tutti i piloti sono riusciti a uscire indenni dalla prima variante eccetto Maxim Lukyanov, che nella bagarre ha messo le ruote sull’erba finendo per compiere un innocuo testacoda. Grossmann e Babalus hanno lottato tra loro per la prima piazza, permettendo a Caso di avvicinarsi. Poco dopo, alla Parabolica, venivano a contatto le vetture di Joe Macari e quella di Stephen Earle e per entrambi la corsa finiva lì. Al quinto giro Dario Caso accostava vicino al muretto box, costretto al ritiro, e questo imponeva l’ingresso della Safety Car. Alla ripartenza Babalus (Autoropa) si incollava agli scarichi della vettura di Grossmann e dopo due giri riusciva ad uscire meglio dalla Parabolica, infilando il tedesco del team Octane 126 alla prima chicane. Dietro, Florian Merckx non faticava a conservare la terza posizione. Babalus, una volta in testa, si avvantaggiava su Grossmann e tagliava il traguardo con un margine di 5”132 sul tedesco e 13”728 sul pilota belga del Baron Service.
Pirelli Am. Nel Trofeo Pirelli Am si assisteva per tutta la gara alla lotta serratissima tra lo svedese Martin Nelson e Alessandro Vezzoni. Il pilota italiano del Rossocorsa – Pellin Racing tentava a più riprese di superare il rivale del team Autoropa ma senza fortuna, mentre dietro Tommaso Rocca era autore di una rimonta che lo portava dalla sedicesima posizione sulla griglia all’ottava assoluta che gli valeva il terzo posto sul podio di categoria. Dopo la gara però la classifica veniva sconvolta da alcune decisioni della direzione gara: Nelson e Vezzoni venivano penalizzati e così a conquistare la vittoria era Rocca davanti al tedesco Andreas Segler, del team StileF squadra corse, e allo svizzero Nicolas Sturzinger, del Foitek Racing.
Coppa Shell. La Coppa Shell è stata caratterizzata da un primo giro ricco di colpi di scena. Erich Prinoth (Ineco – Mp Racing), sfruttando alla perfezione la pole, è riuscito a mantenere la testa davanti al belga Jacques Duyver mentre al terzo posto è salito subito l’indiano Gautam Singhania. Il vincitore della Coppa Gentlemen 2014, Fons Scheltema, è invece stato urtato da un’altra vettura mentre Rick Lovat è finito in testacoda alla Roggia ed è stato costretto al ritiro. Davanti Prinoth e i due piloti del Kessel Racing hanno allungato insieme a Thomas Lindroth (Baron Service) e ad Eric Cheung (AF Corse). All’ultima curva dell’ultimo giro il colpo di scena: Prinoth a metà della Parabolica si è trovato in traiettoria una vettura doppiata ed è stato costretto a rallentare. Ad approfittarne è stato Duyver che, uscito più veloce dalla curva, sul rettilineo ha avuto vita facile andando a vincere con 1”612 su Prinoth e 6”118 su Singhania, autore del giro più veloce. Prinoth si è invece aggiudicato la gara riservata agli over 55, dove il secondo posto è andato al suo compagno di squadra Thomas Gostner mentre terzo si è piazzato l’australiano Paul Van Loenhout di AF Corse.
SECONDA GARA
Trofeo Pirelli. Nel Trofeo Pirelli il primo colpo di scena si è verificato in qualifica, quando Babalus, autore della pole position, è stato retrocesso per un’irregolarità legata alle gomme vedendosi costretto a partire 13°. Al via Tommaso Rocca, che scattava dalla nona posizione, ha anticipato la partenza finendo per creare il caos alla prima curva. La vettura numero 97 del team Rossocorsa alla prima variante è venuta a contatto con Bjorn Grossmann (Octane 126), David Gadrì (Rossocorsa) e Florian Merckx (Baron Service). Il resto del gruppo fortunatamente è riuscito ad evitare il groviglio di auto. Alla variante della Roggia in testa c’era così Dario Caso davanti a David Gostner e Alessandro Vezzoni, mentre Babalus approfittava della confusione per risalire subito al settimo posto. Pochi giri dopo il vincitore di gara-1 era già in quinta posizione. Al giro 3 Caso commetteva un errore e veniva passato da Gostner (Ineco–MP Racing), che prendeva la testa, e Vezzoni ritrovandosi alle spalle Babalus. Il pilota del team Rossocorsa-Pellin Racing dopo l’errore riprendeva a spingere e in breve tempo passava il compagno di colori Vezzoni lanciandosi all’inseguimento di Gostner. Babalus imitava in tutto e per tutto Caso continuando a braccare la vettura numero 8 anche quando questa superava il pilota di Bolzano. I primi due a questo punto si avvantaggiavano con Babalus che riusciva ad ogni tornata a rosicchiare qualche centesimo al rivale fino ad ottenere, al 13° passaggio, il giro più veloce della corsa. Caso si difendeva con le unghie e con i denti per tre giri ma alla fine non poteva nulla contro la vettura del team Autoropa. Babalus preparava il sorpasso alla perfezione nel rettilineo opposto a quello dei box e in uscita dalla Parabolica prendeva il comando andando a vincere con 1”899 su Caso e 2”625 su Gostner. Nella categoria Pirelli Am il successo andava ad Alessandro Vezzoni, dominatore assoluto, mentre per il secondo posto si assisteva a una meravigliosa lotta a tre tra Martin Nelson (Autoropa), Andreas Segler (StileF Squadra Corse) e Nicolas Sturzinger (Foitek Racing) che vedeva al traguardo i piloti in quest’ordine racchiusi in appena due secondi.
Coppa Shell. Brivido all’inizio della seconda gara di giornata, gara-2 della Coppa Shell, quando al via c’è stato uno spaventoso incidente. Alcune vetture, tutte molto vicine perché si era alla partenza, si sono sfiorate tra loro. Un colpo più forte è stato subìto da Thomas Gostner che ha finito per urtare Eric Cheung. Il pilota italiano e quello canadese sono rimbalzati rispettivamente contro la fine del muretto box e le barriere all’esterno della pista. La scena è stata spettacolare ma per fortuna nessuno si è fatto male. Ripresa la gara, Erich Prinoth è stato in grado di soffiare la posizione al poleman Thomas Loefflad (StileF Squadra Corse) mentre ancora una volta Gautam Singhania (Kessel Racing) è stato grande protagonista, riuscendo a mantenere d’autorità la terza posizione conquistata in qualifica. Prinoth si è imposto con 1”074 di vantaggio su Loefflad e 9”600 su Singhania. Al pilota del team Ineco-MP Racing è andata come ieri anche la vittoria nella Coppa Gentlemen riservata agli over 55, secondo posto per l’olandese Fons Scheltema (Kessel Racing), terzo per Paul Van Loenhout (AF Corse).

Domenica 3 maggio arriva il Campionato Italiano Vintage endurance. Si correrà sul filo dei ricordi con un format di gara affascinante. Parliamo del C.I. Vintage endurance di motociclismo che si svolgerà con questo programma
Turno Q1 (rosso)9:00 9:20 Turno Q2 (giallo) 9:23 9:43 Turno Q3 (blu) 9:46 10:06 Turno Q4 (rosso) 12:15 12:35 Turno Q5 (giallo) 12:38 12:58 Turno Q6 (blu) 13:01 13:21  Gara 16:15 19:15

catta al Mugello la stagione 2015 della Coppa Italia Velocità FMI, adesioni record nei trofei abbinati: oltre 360 iscritti tra il Trofeo Italiano Amatori, Bridgestone Champions Challenge, RR Cup, Michelin Power GP e nell'International Grand Prix 125-250.

Con oltre 360 iscritti, prende il via questo fine settimana all'Autodromo Internazionale del Mugello la stagione 2015 della Coppa Italia, riconfermato contenitore dei principali Trofei Approvati FMI riservati tanto ai piloti professionisti quanto ai cosiddetti "amatori". Un successo di adesioni che riafferma la buona riuscita di una formula estremamente interessante per quanto concerne il panorama della velocità nazionale, offrendo a piloti, pubblico e addetti ai lavori un ricco programma di attività nei cinque round del calendario 2015.
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I TROFEI

Come lo scorso anno, trovano conferma nel programma della Coppa Italia in qualità di Trofei Approvati FMI alcune tra le serie di maggior successo del motociclismo italiano: Trofeo Italiano Amatori, Bridgestone Champions Challenge, RR Cup, Michelin Power GP e l'International Grand Prix 125-250.
Trofeo Italiano Amatori
Affermatosi da un decennio a questa parte tra i campionati di maggior successo (oltre 1.500 piloti non-professionisti hanno preso parte alla serie), per l'edizione 2015 il Trofeo Italiano Amatori volta pagina e introduce una serie di novità assolute. Sei i round in programma (cinque nell'ambito della Coppa Italia) per sette gare con il titolo che si assegnerà in base ai cinque migliori risultati (con due scarti) conseguiti da ciascun pilota. Novità anche sul fronte pneumatici con la riconferma del monogomma Metzeler, ma con l'introduzione facoltativa dei nuovissimi Racetec RR. Per rendere ancora più equilibrato il confronto le quattro griglie (600 e 1000, Base e Avanzata) saranno divise in due raggruppamenti (1 e 2) in base alle prestazioni dei piloti, da cui scaturiranno classifiche separate. Il risultato è annoverare per il primo round del Mugello uno schieramento di oltre 100 piloti, impegnati nelle cinque gare in programma domenica.
Bridgestone Champions Challenge
La settima edizione del Bridgestone Champions Challenge si riconferma una formula vincente grazie al lavoro organizzativo compiuto dallo staff di Ideal Gomme Racing, rappresentando tuttora l'unico campionato "monogomma" Bridgestone del pianeta insieme alla MotoGP. Per la stagione 2015 riconfermata la presenza delle classi 600 e 1000 per 5 differenti graduatorie: nella "Superstock Sperimentale" l'assoluta, new racer (riservata ai piloti detentori della licenza agonistica da non più di 3 anni), Over 35 e Over 45, nella "Open" prevista una classifica assoluta per tutti coloro regolarmente iscritti al Trofeo. Un format promosso a pieni voti dai piloti, presenti in gran numero nelle due classi: 28 nella 600 e 40 nella 1000, rappresentati dai due Campioni in carica Mauro Carzaniga (classe 600) e Flavio Gentile (classe 1000).
RR Cup
Al secondo anno di attività, il Trofeo RR Cup ("Racing Riders Cup") si rinnova per offrire ai piloti il giusto compromesso in termini di prestazioni, pneumatici e costi accessibili. Per il 2015 sono previste 6 tappe per un totale di 7 gare con classifica finale determinata in base ai 5 migliori risultati conseguiti, più altri accorgimenti studiati per render sempre più avvincente il trofeo: non vi sarà più alcun tempo di sbarramento e le Wild Card faranno un podio separato, al fine favorire il podio ai soli iscritti al Trofeo in pianta stabile. Tra i 24 piloti attesi al via della serie, non mancherà all'appello il primo Campione del Trofeo RR Cup Classe 1000cc Emanuel Vallazza in sella ad una Kawasaki Ninja ZX-10R, pronto a confrontarsi nuovamente con il "runner up" della stagione 2014 Marco Ferroni. Nel novero dei partenti si segnala un altro "specialista" dei trofei nazionali come Cosimo Diviccaro, la velocissima Letizia Marchetti e Marco Pagani, prossimamente impegnato al Tourist Trophy dell'Isola di Man.
Michelin Power GP
Grandi novità per i trofei legati all'attività sportiva Michelin, giunti quest'anno alla sesta edizione. Oltre alla nuova denominazione ufficiale Michelin Power GP, si occuperanno dell'organizzazione del trofeo e del service gomme la EMG Eventi di Max De Simone e MotoXracing di Sandro Carusi, apportando significativi accorgimenti per la buona riuscita della formula. Per la stagione 2015 il trofeo Michelin Power GP sarà infatti articolato su 4 distinte categorie, nello specifico 2 per le classi 600 ed altrettante per la 1000 SBK, in base alla scelta degli pneumatici: Michelin Power Cup Evo e Michelin Power cup Ultimate, quest'ultima con tre differenti soluzioni di mescola. Per quanto concerne gli iscritti, 24 piloti si confronteranno nella classe 600cc (11 nella "Ultimate", 13 nella "Evo"), 22 nella 1000 SBK (8 "Ultimate", 14 "Evo") per uno schieramento complessivo della Michelin Power GP prossimo ai 50 partenti.
International Grand Prix 125-250
Il sound inconfondibile delle 2 tempi da competizione trova conferma nel programma della Coppa Italia grazie al campionato International Grand Prix 125-250, serie in continua ascesa frutto del lavoro compiuto sin dal 2011 da parte del Moto Club 250 GP capitanato da Roberto Marchetti. Per il primo round del Mugello (Grand Prix Awine 125-250) si evidenzia un folto numero di piloti stranieri iscritti: lo svedese Daniel Persson (Yamaha 250 GP), dalla Svizzera Roger Heierli (Honda 250 GP), in qualità di wild card i francesi Julien Henry (Honda 125 GP), Romain Granier (Honda 250 GP), Peter Hartmann (Aprilia 250 GP) e Robert Bufalo (Yamaha 250 GP), tutti pronti a confrontarsi con gli abituali protagonisti della serie a cominciare da Giacomo Lucchetti, Jarno Ronzoni passando per lo stesso Marchetti.

Ricco programma di attività nel fine settimana all'Autodromo Internazionale del Mugello. Se la giornata di ieri ha visto i piloti scender in pista per le prime sessioni di prove libere, oggi, a partire dalle 9:00, previste le qualifiche ufficiali che determineranno lo schieramento di partenza delle 11 gare in agenda. Sarà il Bridgestone Champions Challenge ad inaugurare il "Race Day" di domenica 12 aprile con le classi 600cc (10:00) e 1000cc (10:45), a seguire l'unica corsa in programma dell'International Grand Prix 125-250 (11:30), Michelin Power GP 600 (12:15) e 1000 (13:00), RR Cup (14:15), pomeriggio dedicato al Trofeo Italiano Amatori con il via, a partire dalle 15:00, delle 5 gare riservate agli iscritti delle classi 600 e 1000, graduatorie "Base" e "Avanzata".

Davvero ben riuscita la Notte da Leoni organizzata dal Lions Club Mugello all’interno dell’Autodromo Internazionale del Mugello, con la preziosa collaborazione dell’Associazione di Solidarietà Missionaria e del Leo Club Mugello. Anche quest’anno l’iniziativa benefica è riuscita a coinvolgere molti sponsor e moltissimi cittadini arrivati dal Mugello, da Firenze, da Prato, da Pistoia e anche da più lontano. La kermesse è stata valorizzata dalla magistrale presentazione curata da Riccardo Benvenuti, giornalista e responsabile della comunicazione dell’Autodromo, e da una splendida Eleonora Cortini, “professoressa” dell’Eredità su Rai Uno, che ha dimostrato di cavarsela benissimo anche nel ruolo di presentatrice. La tradizionale cena benefica, andata sold out da sabato mattina, è stata allestita nei box dell’Autodromo e ha dato il via alla manifestazione. Una ricchissima varietà di pietanze servite ai tavoli, offerte a buffet o preparate in apposite isole del gusto ha deliziato il palato dei presenti: a giudizio di molti, memorabili la trippa e i latticini. Spazio quindi alla performance della guest star Samuel Barletti, il più grande ventriloquo del mondo. Divertente e irriverente, Samuel ha coinvolto il pubblico trascinando sul palco anche i Sindaci del Mugello che, loro malgrado, si sono dovuti prestare come cavie alle sorprendenti gag dell’artista. Dopo i saluti e i ringraziamenti da parte del Presidente Paolo Caramalli, che ha ribadito come l’apporto dei cittadini, degli sponsor e delle istituzioni sia indispensabile per la riuscita di questa iniziativa, i box dell’Autodromo si sono trasformati in un’enorme pista da ballo dove la musica del D. Jeks Andrea Cini ha dettato legge fino a notte fonda quando anche l’ultimo irriducibile ospite si è deciso a lasciare l’Autodromo.
“Siamo veramente felici di come si è svolta la nostra Notte da Leoni che oramai da anni – sottolinea Paolo Caramalli, Presidente dei Lions mugellani – rappresenta la più importante charity realizzata in Mugello ed ha una certa risonanza anche al di fuori del nostro territorio. Dobbiamo ancora terminare i conteggi ufficiali, ma posso anticipare che il risultato è stato lusinghiero e di questo voglio ringraziare le moltissime persone che hanno deciso di sostenerci consentendoci di raccogliere una cifra veramente importante. Mi dispiace per coloro che possono essere stati vittime di piccole sbavature fisiologiche in eventi di queste dimensioni e di questa complessità organizzativa: a numerose persone a abbiamo dovuto rifiutare la vendita dei biglietti d’ingresso alla cena, oramai andati esauriti. Ringraziamo di cuore tutti coloro che hanno partecipato alla cena di beneficienza e alla nottata in discoteca, e i molti sponsor che hanno contribuito così come un ringraziamento particolare va alla Direzione dell’Autodromo Ferrari. Un ringraziamento speciale  ai nostri prestigiosi ospiti che, voglio ricordarlo, hanno prestato la loro opera professionale in maniera del tutto gratuita: la guest star Samuel Barletti, che ci ha regalato una performance davvero entusiasmante, e la bellissima Eleonora Cortini, che non ha semplicemente presentato la manifestazione assieme a Riccardo Benvenuti, ma con la sua disarmante disponibilità ne è stata parte attiva ed essenziale.Come nostro costume, non mancheremo di rendicontare anche in sede pubblica la destinazione dell’importo raccolto. La nostra iniziativa benefica si è svolta in un clima informale, allegro e coinvolgente: questo vogliamo che sia il marchio di fabbrica della Notte da Leoni, così come operare per cercare di costruire un mondo migliore è il marchio di fabbrica dei Lions”.  Lions Club Mugello

Divertirsi, facendo del bene. Questa la filosofia de “Notte da Leoni” l’evento spettacolo organizzato dal Lions Club Mugello in collaborazione con l'Associazione Solidarietà Missionaria Onlus e con il Leo Club Mugello. L’appuntamento è sabato 21 marzo all’Autodromo del Mugello di Scarperia. Si tratta di un’iniziativa  di beneficenza il cui ricavato verrà interamente devoluto a favore del Progetto Ippocrate e di altre iniziative di solidarietà attive sul territorio."E’ un obbligo morale pensare – ed intervenire – alle persone in difficoltà, sia che ci stiano vicino sia che si trovino lontano da noi, dice il Presidente dei Lions mugellani Paolo Caramalli. Per questo motivo sosteniamo il Progetto Ippocrate, un importante strumento che negli anni ha permesso alla missione di Don Poggiali in Costa D'Avorio di realizzare dispensari e ambulatori che alcuni nostri soci hanno potuto vedere coi loro occhi essere già perfettamente funzionanti. Allo stesso momento, però, grazie a questo evento, possiamo sostenere anche numerose attività presenti sul nostro territorio come, ad esempio, il servizio di psicoterapia oncologica dell’Ospedale del Mugello (che è attivo solo e soltanto grazie ai nostri finanziamenti), l’Associazione dei Volontari Ospedalieri e il Progetto Frate Jacopa dell’ospizio francescano di San Carlo". Quest’anno a presentare la manifestazione saranno Eleonora Cortini, la “Professoressa dell’Eredità” di Carlo Conti e Riccardo Benvenuti, giornalista. La "Notte da Leoni" si svolgerà Sabato 21 marzo a partire dalle  19:30 presso l'Autodromo Internazionale del Mugello, (comune di Scarperia e San Piero), secondo il seguente programma: dalle 19:30 Cena buffet con posto riservato e accompagnamento musicale, dalle 23:00 Spettacolo dell’ospite principale, che quest'anno sarà Samuel-Il più grande ventriloquo del mondo, vincitore di Italia's Got Talent 2013 dalle 24:00 Musica da ballo e divertimento con Andrea Cini D-Jeks. Alla serata è abbinata una lotteria con 42 premi che saranno estratti nel corso della serata. Durante l’estrazione anche alcune sorprese. Sarà inoltre presente un'Area baby parking gestita da educatrici professioniste. Per poter accedere è indispensabile acquistare il biglietto d'ingresso in prevendita contattando il Lions Club Mugello (tel. 338 3303600) oppure recandosi presso una della seguenti prevendite: "Forno Fioravanti" a Scarperia; "Bar Italia" a Borgo San Lorenzo; "Bar Gigi" a Barberino di Mugello; "Bar Il Ponte" a Londa; "Enoteca L'amante Di Dioniso" a Vicchio

The #7 Porsche 997 GT3 R of Herberth Motorsport won the Hankook 12H ITALY-MUGELLO after having dominated most of the eight hours of the race run on Saturday. German drivers Robert Renauer, Alfred Renauer, Ralf Bohn, and Switzerland’s Daniel Allemann completed 342 laps of the 5.2 kilometer circuit in Tuscany. They won by 2 minutes over the #30 Mercedes SLS AMG of Ram Racing which was driven by Tom Onslow-Cole, Adam Christodoulou, and Paul White. The Mercedes lost the lead when it was caught in the pits during a Code 60 neutralization period which came about three hours into Part II of the race. Despite some strong driving, the Ram Racing drivers were unable to make up the deficit.
Third place overall and third in the A6 Pro class fell to the #9 Hofor Racing Mercedes of Michael Kroll, Chantal Kroll, Roland Eggimann, Kenneth Heyer, and Christiaan Frankenhout. The all-Porsche 997 class was won by the #7 Ruffier Racing team of Paul Lafargue, Gabriel Abergel, and Patrice Lafargue. They persevered in a tight fight with the #63 Porsche L’Orient Racing 997 Cup S. The #56 Classica Motors Porsche 991 Cup was third in class.
The #10 Hofor Racing Mercedes was a surprise winner in A6-Am when the #5 Car Collection Motorsport Mercedes suffered a late race suspension failure. The #10 Mercedes was driven by the same lineup as the teams’ third place overall #9 Mercedes. This result insures that the Hofor Racing team and drivers have made significant strides towards leading the various championship categories, including the lead of the Ladies Cup for Chantal Kroll.
NKPP Racing was the top team in A3T. Their #98 Seat Leon Cup Racer was driven by an ironman lineup of only two drivers, Harry Hilders and Roger Grouwels. The three Lebanese brothers, Razi, Nabil, and Sami Moutran along with Britain’s Phil Quaife, were second in A3T with their #95 Duel Racing Seat Leon Supercopa LR.Third in class was another Seat Leon Cup Racer, #100 of PCR Sport. That Spanish team had lost their second entry during a pre-race testing crash.
The ‪#‎91MARC‬ Cars Australia Focus rattled to victory in SP2 after being after having some bodywork and wheel problems. Keith Kassulke, Jake Camilleri, Peter Leemhui, and Ryan McLeod spent much time battling with their teammates in the #92 Focus. However, that car had even more troubles and dropped to third in class behind a steadier run by the #46 Car Collection Motorsport Porsche 997 Cup. The #96 LMS Engineering Audi TT RS2 had run strongly in SP2 for much of the race but had a late race gearbox failure.
Adrian Barwick, Bradley Ellis, and Flick Haigh won SP3 in the #163 Optimum Motorsport Ginetta G55. Another Ginetta, the #206 G50 of Nova Race, was second. This marked a good comeback for the marque as many of the Ginettas struggled earlier in the race. Third in class was the Aston Martin Vantage of Speedworks Motorsport, #170. The SP3 class was led for a long period by the #160 Cor Euser Racing Lotus Evora until it was stranded on course during the second half of the race.
The #115 K-Rejser Racing Peugeot RCZ took the top spot in A2. Driven by Adriano Stanco, Luigi Stanco, and Stefan Tanner, the team led for most of the race from the #138 KPM Racing Volkswagen Golf. As the #138 car was a diesel it takes top points for the D1 sub-class within A2. The Team Sally Racing Renault Clio fought back from an earlier deficit to also finish on the A2 podium.
The CUP1 class was composed of similarly prepared BMW M235i Racing types. Sorg Rennsport won thanks to the driving of Ulf Wickop, Anders Fjordbach, Maciej Dreszer, and Kevin Warum in the #71 entry while second place went to archrival Bonk Motorsport’s #73 BMW. The #68 Pricon Racing entry fell to third in class after having earlier fought for the lead.
Liesette Braams was on the driving strength in the #71 BMW which meant that three different women took four podium spots. The others were Chantal Kroll and Flick Haigh (1st in SP3). Kroll managed two great finishes, third overall and third in A6-Pro as well as first in A6-Am.
Hofor-Küpper Racing won the A5 class with the #75 BMW E46 M3 Coupe, driven by Bernd Küpper, Lars Zander, and Martin Kroll. They moved to the front after having repaired some crash damage. The #31 Duller Motorsport BMW had dominated the class for much of the day but had suspension and brake problems late during the race.
There were six Code 60 interruptions with two due to damage to the surface of the circuit. The end of the race almost coincided with sunset although a gradually lowering cloud cover prevented a view of the beautiful surrounding hills. The 24H Series powered by Hankook now moves on to Zandvoort in the Netherlands on 28-29 May. More information about the 24H SERIES powered by Hankook can be found at: www.24hseries.com

The #30 Ram Racing Mercedes SLS AMG GT3 leads the Hankook 12H ITALY-MUGELLO after the completion of Part 1 of the 12 hour race. The top four finishers ended on the lead lap. Part 2, tomorrow morning, will start with each car’s lap totals intact but with the margins erased. This means that the top four teams will continue where they left off, side-by-side and nose-to-tail. Behind the leading Mercedes are the #7 HB Racing Team Herberth Porsche 997 GT3 R, the #66 Black Pearl Racing by Rinaldi Ferrari 458 Italia GT3, and the #67 GDL Racing Mercedes SLS AMG. The end of the four hour Part 1 marks the start of an overnight intermission. The race resumes with the final eight hour Part 2 beginning on Saturday morning at 09:30.

 

Pierre Kaffer, starting driver in the #66 Ferrari, led from pole position and held the spot until being passed on track by Robert Renauer in the #7 Porsche. These two teams, as well as the #30 Mercedes, traded the lead several times. Charles Espenlaub led briefly overall as his very frugal #20 MRS GT Racing 997 class Porsche car remained out longest of all the top cars. The #67 Mercedes also led for a period before the #66 Ferrari retook the top spot. It looked set to end Part 1 at the front until Alexander Volz had a spin and stalled momentarily. The A6-Am sub class was led by the #5 Car Collection motorsport Mercedes SLS AMG GT3 with a margin of more than one lap over the #10 Hofor Racing SLS AMG.

 

The contest in the all-Porsche 997 was a struggle between three teams. The #17 Ruffier Racing entry finished ahead of the two Porsche Lorient Racing entries, #63 ahead of #62. All finished on the same lap and will start together in the morning. The early leader in the class, the #20 MRS GT Racing 991 Cup, lost considerable time after spinning and stopping on course.

The SP2 class consists of silhouette specials and some faster production based cars. The Ford-bodied cars of MARC Cars Australia enjoyed a 1-2 in class at the intermission. The #92 MARC Focus leads over #91 MARC Focus by one lap while the #96 Audi TTRS 2 was a bit further back in third place.

The #160 Cor Euser Racing Lotus Evora had been able to maintain the lead in the SP3 class despite having lost time after tangling with a Mercedes. Second in class was the #163 Optimum Motorsport Ginetta G55. Several of the Ginettas in the race had a variety of mechanical problems.

The A3T class was closely fought. At the break it was led by the #98 NKKP Racing Seat Leon Cup Racer over the slightly older Seat model, the Supercopa, of Memac Ogilvy Duel Racing (#95). As they completed the same number of laps they will start with no gap between them when the race resumes.

The A5 production based class was led by the #31 Duller Motorsport BMW E46 M3 over the similar BMW of #75 Hofor-Küpper Racing. It marked a good come back for the Austrian team as they led the class early on, made a long stop, and returned to head A5.

The A2 class was led by the #115 K-Rejser Peugeot RCZ. A surprising second in class was the #135 Red Camel Seat Leon. It is actually part of a three-car D1 sub-class which is classified for the race under A2 but receive separate championship points. Third in A2 was the #126 Team Sally Racing Renault Clio and the next of the diesel cars was the #138 KPM Racing Volkswagen Golf.

The all-BMW CUP1 class featured a thrilling back and forth struggle between two cars. The #68 Pricon Racing M235i Racing ended up barely ahead of the similar #71 Team Securtal Sorg Rennsport entry. The two had swapped the top spot for most of the afternoon.

The end of Part 1 coincided with a beautiful Tuscan sunset and took place in perfect spring weather. The cars are placed into parc ferme overnight and may not be touched by the teams until the race resumes. There were 72 starters and only two retirements, the #3 Walkenhorst Motorsport BMW Z4 had overheating problems and the #87 GDL Racing Porsche Cup car crashed at Casanova Corner. There were two short neutralizations of the race in order to recover stranded vehicles. When the race resumes the cars will retain the number of laps completed during Part 1.

Racing resumes Saturday morning at 09:30 with the finish at 17:30 CET. Live Streaming of the entire race available on www.24hseries.com. There are also regular updates on Twitter (@24HSERIES) and Facebook (24H Series). More information about the Hankook 12H ITALY-MUGELLO and the other rounds of the 24H SERIES powered by Hankook can be found at: www.24hseries.com.