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Fuga per la vittoria! Bagnaia trionfa al Mugello e allunga in classifica
E’ festa tutta italiana al Mugello con Pecco Bagnaia e la Ducati che, dopo la pole position e il successo nella sprint race del sabato, fanno bottino pieno conquistando la vittoria nel Gp d’Italia.
Domenica iniziata nel migliore dei modi con l’Inno di Mameli intonato dal Volo e cantato dagli 80mila tifosi che poi hanno visto sfrecciare sopra il circuito le bellissime frecce tricolori.
Ma veniamo alla gara. 23 giri mai in discussione con il campione iridato che ha amministrato il vantaggio minimo su Jorge Martin, guadagnato nei primi giri, issando la bandiera tricolore sul circuito toscano. “E’ stato uno dei miei migliori primi giri, insieme a quello di Misano nel 2021”, le parole del piemontese.
Alla domanda quanto è bello il Mugello, Pecco non ha alcun dubbio: “Tanto. Ho delle immagini bellissime in testa: il barbecue di fine gara, l’inno cantato in maniera spontanea dopo la Sprint Race e il rettilineo visto dal podio di oggi pieno di gente”.
Con la vittoria di oggi il 26enne ha eguagliato il numero di vittorie in Ducati di un altro pilota leggendario come Dovizioso: “Lui ha dovuto sudar di più perché ha dovuto creare quello che adesso è Ducati. Se oggi sono arrivato a questo è sicuramente anche merito suo”.
La casa di Borgo Panigale, dopo la cinquina della gara sprint cala il poker, monopolizzando le prime quattro posizioni con un podio completato dalle due Pramac, quella appunto dello spagnolo Martin, secondo, e di Zarco, terzo.
La ducati quindi mostra i muscoli sulla pista di casa, piazzando al quarto posto anche Luca Marini, eroico a resiste al dolore della mano fratturata in Francia che, a fine gara, ha dichiarato: “Il podio sarebbe stato un sogno, ma rimando tutto alla prossima stagione perché questa pista è magica. Finalmente abbiamo rivisto un Mugello pieno ed è fantastico per noi piloti vedere anche tanti giovani appassionati”.
Deludente invece Marco Bezzecchi che non va oltre l’ottavo posto, mai implicato nel duello al vertice, forse per la scelta della gomma media al posteriore. Triste ma non sconfitto il romagnolo ha spiegato cosa non ha funzionato: “Non so di preciso cosa non sia andato, ma già dalla terza curva avevo capito che avrei fatto fatica per tutta la gara. Mi aspettavo di più, ma ho dovuto sopravvivere per portare a casa il risultato. Mi è mancata fiducia davanti, ho preso tanti rischi e non ho potuto fare sorpassi. Sono deluso perché avevamo fatto un buon lavoro, peccato. Ora c'è il Sachsenring”
Al termine della gara non è mancata la consueta invasione di pista con famiglie, bambini e ragazzi a colore i piedi del podio. Famiglie e bambini che hanno fatto sentire il proprio calore, già dalla giornata di giovedì, grazie alla possibilità offerta dal circuito del Mugello di piazzare la tenda ai piedi della pista.
E per concludere la domenica perfetta non poteva mancare la vittoria nella 24 ore di Le Mans con la Ferrari numero 51 di Alessandro Pier Guidi, James Calado e Antonio Giovinazzi che ha tagliato il traguardo in testa riportando il titolo a Maranello a cinquanta anni dal ritorno nella classe regina della corsa più importante del mondo. Vittoria celebrata anche da Pecco che ha dichiarato: “E’ stata una giornata tutta rossa. Sono molto contento!”.
Premiato l’Autodromo del Mugello per il programma KissMugello e la sostenibilità
In occasione del Gran Premio d’Italia l’autodromo del Mugello ha ricevuto il premio per il programma KissMugello e per il suo impegno a sostegno della sostenibilità.
Ideato nel 2013 all'Autodromo Internazionale del Mugello in Italia da Marco Riva per Yamaha e Paolo Poli per Mugello Circuit con il coinvolgimento di IRTA, DORNA, Yamaha Motor Racing e i singoli operatori del circuito, il programma KiSS (Keep It Shiny and Sustainable) è dedicato a garantire che tutti gli eventi FIM aderiscano alla politica di sostenibilità con l'obiettivo principale di incoraggiare gli organizzatori a sviluppare eventi sostenibili, prestando attenzione a fattori come l'inquinamento acustico e atmosferico, la contaminazione del suolo e delle acque sotterranee, la biodiversità e il patrimonio culturale.
La sostenibilità è da sempre fiore all’occhiello dell’Autodromo Internazionale del Mugello. L’impianto della Ferrari è stato il primo al mondo ad ottenere Il prestigioso riconoscimento di “Achievement of Excellence”, il più alto livello di attestazione della sostenibilità ambientale rilasciato dalla FIA (Federazione Internazionale dell’Automobile).
Da allora si sono aggiunte molteplici iniziative migliorando di anno in anno le performance ed i contenuti del progetto KISS MUGELLO. Sono state introdotte infatti vari progetti di solidarietà e di coinvolgimento nei confronti delle categorie più disagiate. Ma anche una raccolta di eccedenze alimentari, un’educazione all’uso di acqua corrente potabile per ridurre la produzione di rifiuto in plastica e alcune azioni di raccolta fondi per associazioni benefiche.
Per celebrare questo memorabile traguardo di 10 anni, la FIM ha commissionato uno speciale trofeo in legno, progettato per rappresentare gli aspetti ambientali, sociali ed economici, considerati le tre sfere della sostenibilità.
Il miglioramento della sostenibilità però è un viaggio che non termina mai: richiede continui sforzi ed investimenti economici. Il prossimo obiettivo è il raggiungimento della certificazione per la parità di genere.
Se il modello KISS si diffonde, diventa più semplice e naturale per tutti applicarlo correttamente e contribuire alla diminuzione complessiva dell’impronta ambientale del motorsport nell’ambiente.
E non è mancato il commento del presidente della FIM Jorge Viegas che ha rafforzato l'importanza di questo traguardo: “Nell'ultimo decennio il programma KiSS si è consolidato come uno degli strumenti più importanti in termini di realizzazione e rafforzamento dell'impegno per la sostenibilità. Essere in grado di adattare il programma alle varie discipline, paesi e culture in cui ha trasmesso il suo messaggio è stata la chiave del suo successo e della sua longevità. Celebrare il decimo anniversario di KiSS nel circuito in cui tutto è iniziato è di per sé un giusto tributo alla sostenibilità e ai grandi progressi che sono stati fatti in questo lavoro”.
Bagnaia e Ducati padroni della Sprint. Battuto Bezzecchi, in attesa di domani
E’ tutto pronto al Mugello che, dopo un sabato speciale con la vittoria nella Sprint di Bagnaia davanti al suo rivale Bezzecchi, si aspetta una domenica da inferno con l’arrivo di 80mila persone.
Da sempre protagonista al Mugello, anche quest’anno il pubblico ha risposto presente già al sabato con tutti i tifosi a cantare l’inno italiano nel momento del podio della mini gara. Gara Sprint appunto, condizionata da una leggera pioggia caduta dopo il primo giro, che ha visto 5 ducati nelle prime 5 posizioni.
Sabato perfetto per Nuvola Rossa che centra la gara breve dopo la pole conquistata poche ore prima con l'iridato che si prende la scena dominando gli 11 giri in pista che sono stati lo spot perfetto del nuovo format voluto dalla MotoGP per questa stagione.
A festeggiare è sempre Pecco che, nonostante il sorpasso subito da Jorge Martin dopo pochi giri, ha saputo mantenere la calma in pista, dove ogni errore poteva risultare fatale visto l’umidità, portando la sua Desmosedici a tagliare la linea del traguardo. Ai microfoni il vincitore ha dichiarato: “Ho avuto un po' di paura perché pioveva tanto nel secondo e terzo settore. Sapevo di avere un passo forte, sufficiente per battagliare con i miei avversari. Bezzecchi era molto competitivo, ho cercato di non lasciargli una sola possibilità di sorpasso. Mi sono divertito anche nel giro d'onore dopo la bandiera a scacchi perché ho visto tantissima gente ed è stato fantastico. Ma quanto è bello il Mugello!”
Alle sue spalle sconfitto, ma con la voglia di riprovarci domani, troviamo il Bezz che ha dichiarato: “È stata una Sprint fantastica, avevo il passo. Sono contento per questo risultato, ora ci concentriamo su domani. Sono arrivato sotto a Pecco e ci ho provato, ma non ci sono riuscito. Staccava veramente come un matto, specie in due/tre punti dove di solito si può sorpassare”.
A nulla sono bastati i consigli del timone Valentino Rossi, giunto sul tracciato toscano al sabato all’indomani della vittoria della Le Mans Cup con la GT3, per dare sostegno morale a tutti i piloti dell’Accademy, ma soprattutto al romagnolo che con la Ducati VR46 sta sorprendendo tutti.
Il dottore oggi in veste anche di fratello maggiore, visto la visita in griglia al suo fratello Marin, è stato accolto tra gli applausi del pubblico che gli hanno dedicato una vera e propria standing ovation. Terza piazza per lo spagnolo Martìn. Ai piedi del podio troviamo le altre due ducati e una vecchia conoscenza della casa di Borgo Panigale. Zarco e Marini, infatti, precedono Miller, con l'australiano in KTM protagonista di una carenata non di poco conto su Marc Marquez che dalla seconda casella in griglia è scivolato fino al 7° posto finale in Sprint Race. A punti anche Aleix Espargarò in Aprilia e il rientrante Enea Bastianini.
E quale occasione migliore per celebrare le tematiche ambientali se non quella del Gran Premio d’Italia al Mugello con le colline, vero polmone verde, a fare da sfondo? Premiato dalla FIM Federazione Internazionale Motociclistica per l’impegno in materia di sostenibilità a 360 gradi, al Mugello oggi la festa continua all’insegna del Tricolore con il Trio Il Volo a cantare l’inno nazionale e a seguire l’esibizione delle Frecce Tricolori.
Libere 2, le ducati accendono il Mugello: primo Bagnaia davanti a Bezzecchi
Viste le premesse il risultato era scontato: è derby tra i due duellanti per il titolo, Francesco Bagnaia e Marco Bezzecchi, che non ci hanno deluso stampando il primo e il secondo tempo della sessione di prove che chiude la prima giornata del weekend del Mugello.
A separli sono stati solo…63 millesimi di secondo. Dietro alle due Ducati la sorprendente Honda LCR di Alex Rins e Brad Binder con la KTM Factory. Ducati di nuovo con il quinto tempo di Jorge Martin e il sesto del rientrante dopo la frattura della scapola Enea Bastianini, a 199 millesimi dal compagno di squadra, che tra i due litiganti prova a godere. Comunque andrà, complimenti alla “bestia” che ha stretto i denti per esserci al Mugello.
Chiudono la top 10, che rappresenta comunque un’occasione importante vista la possibile pioggia di domani, Zarco 7., Marquez 8. scivolato durante la sessione, Aleix Espargaro che porta la sua Aprilia al 9. posto nonostante il dolore al calcagno e Luca Marini 10. anche lui stoico dopo la lesione alle mani riportate in Francia.
“Se continuiamo in queste posizione a me va bene”, dichiara sorridendo Bagnaia alla domanda se il campionato sarà sempre un duello a due. “Sappiamo il suo potenziale e che è molto veloce. Oggi è andata bene, vediamo domani”, le sue parole.
Alla domanda su chi teme di più, il piemontese non ha avuti dubbi: “Sicuramente Bezz, ma anche Aleix Espargaro, Zarco e Binder che con le soft è velocissimo. Ma è difficile stabilirlo perché ci sono condizioni strane per il grip e il venerdì è complicato capire il potenziale di tutti”.
Poi sull’infortunio ha dichiarato: “Faccio più fatica a fare le scale. La cosa che mi limita maggiormente è il polso.”
Infine una battuta sulla vittoria di Valentino Rossi alla Road to Le Mans 2023: “Gli ho fatto i complimenti, ha fatto una gara molto bella. Sta arrivando qua al Mugello e sono contento anche per questo.”
L’altro ducatista invece, spera di vincere in quella che fin da piccolo è stata la pista dei suoi sogni: “Sono contento di ripartire e di farlo qua in Italia perché la pista è bellissima. Per il momento mi sento uguale alle altre gare, ma quando poi arriverà il momento del gran premio sarà sicuramente qualcosa di diverso, soprattutto per noi italiani. Io sono venuto qua tanto tempo, quando ero piccolo. Sono i ricordi più belli che ho”.
Infine arrivano le parole della Bestia che spera di unirsi alla festa tra i due litiganti: “Il Mugello me lo aspettavo esattamente così, con questo pubblico che è fantastico. Non era scontato tornare ed essere subito veloce. Un ritorno migliore di così sinceramente non me lo potevo immaginare”.
GustoMugello apre le porte al Gran Premio d'Italia Oakley
Coldiretti e Confocommercio, con il patrocinio del comune di Scarperia e San Piero, il contributo dell’Unione dei comuni e in collaborazione con Mugello Circuit e Banca di credito cooperativo del Mugello, hanno presentato nel palazzo dei Vicari di Scarperia (Firenze) la prima edizione di ‘GustoMugello’ un evento che ha voluto promuovere l’artigianato locale, famoso per la produzione di coltelli, insieme ai prodotti agroalimentari del cibo fiorentino e mugellano.
E grazie alla presenza del circo del motomondiale all’autodromo del Mugello dove questo fine settimana si disputerà il gran premio d’Italia, la serata ha visto anche la partecipazione del Ceo Dorna, Carmelo Ezpeleta, del direttore di Mugello Circuit Paolo Poli, del presidente della Federmoto e vice presidente della Federazione internazionale motociclistica, Giovanni Copioli e dei team principal di gran parte delle scuderie di Motogp. A fare gli onori di casa, insieme alle altre istituzioni, il sindaco di Scarperia e San Piero Federico Ignesti.
Regina e protagonista della serata, la bistecca alla fiorentina, prodotta da allevamenti di zona da tagliare rigorosamente con i coltelli usciti dai laboratori artigianali di Scarperia, insieme ai famosi tortelli di patate, i salumi, i formaggi, i dolci e i vini, tutti realizzati con prodotti locali. ‘’La presenza in Mugello di un autodromo così importante, catalizzatore di eventi e ospiti internazionali di assoluto livello, è occasione di crescita per tutta l’economia della vallata’’, ha sottolineato il direttore di Confcommercio Toscana Franco Marinoni. Gli ha fatto eco il presidente di Coldiretti Firenze-Prato Roberto Nocentini: ‘’GustoMugello è una straordinaria intuizione per mettere ancora una volta in mostra il bello ed il buono del nostro territorio in un contesto di promozione internazionale quale è il gran premio d’Italia. Un momento per condividere, insieme a tanti ospiti importanti, ambasciatori dell’informazione di settore e del mondo del motociclismo, un’esperienza enogastronomica genuina e di qualità che racconta senza filtri, attraverso la narrazione degli imprenditori agricoli, il legame imprescindibile tra cibo, natura e tradizione’’.
Bagnaia e Bezzecchi, la sfida infinita
Due galli in un pollaio. Se fosse un film il titolo sarebbe sicuramente questo. I protagonisti per emergere sono loro: Pecco Bagnaia e Marco Bezzecchi. 2 vittorie a testa quest’anno e un solo punto a dividerli nella classifica generale: 94 a 93 per il piemontese.
Le premesse ci sono tutte. L’attesa è finita e qui al Mugello siamo pronti per scatenare l’inferno con le colline in festa a fare da cornice a una battaglia che potrebbe diventare epica.
Primo duello avvenuto già in conferenza stampa dove Bagnaia ha ribadito la voglia di scendere in pista: “Sono molto contento, non vedo l’ora. Questa è una delle mie piste preferite. Sono stato due volte qua per testare la Ducati ed è andato tutto bene”.
Poi è arrivato il commento sull’infortunio subito durante il Gp di Francia: “Non sono ancora al 100%, però è più faticoso camminare che andare in moto. Mi sono allenato per riprendere la forma e per non sentire più dolore”.
Sfida accettata dal suo rivale Bezzecchi che ha risposto: “Sarebbe un sogno salire sul podio. Questa è una pista fantastica per i piloti italiani. Spero di vedere tantissimi tifosi”.
Il pilota romagnolo si è poi concentrato sul futuro: “Il mio piano è quello di continuare così in ogni gara. Poi è logico che il mio desiderio sarebbe quello di passare ad un team ufficiale”.
Infine è arrivato l’omaggio di Marc Marquez ad Andrea Dovizioso per l’entrata nella Hall of Fame della MotoGp: “Andrea è stato un grande avversario. Ho un ottimo rapporto con lui. Abbiamo lottato tante volte e ricordo di quando mi ha battuto per due volte all’ultima curva. Dalla sua mentalità ho imparato molto, mi ha aiutato a crescere”.
Andrea Dovizioso entra nella Hall of Fame della MotoGp
Nemmeno un anno dal ritiro e già inserito tra le MotoGP Legends. Si tratta del pilota forlivese Andrea Dovizioso che proprio in occasione del Gp del Mugello ha ritirato la targa che lo ha inserito di diritto nella Hall of Fame dedicata alle leggende che hanno fatto la storia della MotoGp.
“Quando me l'hanno detto, sono rimasto davvero sorpreso. Leggendo l'elenco delle leggende è una bella sensazione sapere che il mio nome verrà aggiunto. Ho avuto una lunga carriera ma non mi aspettavo di essere nominata una Leggenda – e certamente non così presto – ma è davvero un onore. Non vedo l'ora di tornare al paddock per visitare, ed essere inserito nel Gran Premio d'Italia lo rende davvero speciale. Sono sorpreso e molto felice, felice di diventare una leggenda della MotoGP", aveva dichiarato tempo fa il pilota.
Attesa che si è conclusa proprio oggi con l’incoronazione tra gli applausi dei tanti presenti in sala stampa.
“Sono onorato di tornare qui al Mugello. E’ speciale visto che è il gran premio più bello di tutta la stagione. E’ un privilegio essere inserito nell’elenco di tutte queste leggende”, le parole del 37enne.
E ancora: “Mi è piaciuto tanto quello che son riuscito a fare. In MotoGp devi essere sempre al massimo, devi andare al limite visto che giocarti un campionato fino alla fine è molto stressante. Devi spingere sempre.”
Infine un commento sulla sprint race: “La MotoGp è cambiata visto che fai già la gara al sabato, diventa un qualcosa di prestazione. E’ un formato molto interessante ma diventa pesante per tutti i piloti”.
Motomondiale: navette straordinarie per il Mugello Circuit
Collegamenti aggiuntivi di navette gratuite dalle due stazioni ferroviarie di Borgo San Lorenzo e di San Piero a Sieve fino all’area dell’impianto. Previsto un eccezionale afflusso di spettatori soprattutto domenica, giorno della gara
In previsione della grande affluenza di spettatori prevista per il Motomondiale che si terrà nei giorni 9-11 giugno 2023 al Mugello Circuit, Autolinee Toscane ha predisposto, in collaborazione con la Regione Toscana, dei collegamenti aggiuntivi di navette nei giorni di maggiore affluenza: sabato 10 giugno e soprattutto domenica 11 giugno, giorno della gara.
Le navette collegheranno le Stazioni di Borgo San Lorenzo e San Piero a Sieve fino al punto più vicino e raggiungibile dall’area della manifestazione, interdetta ai veicoli, che dista circa 2km a piedi dall’ingresso principale del Circuito.
Ecco nel dettaglio i servizi aggiuntivi:
Collegamento dalla Stazione FS di Borgo San Lorenzo.
La stazione di Borgo San Lorenzo, per chi raggiunge il Mugello in treno, è particolarmente indicata perché rispetto a quella di San Piero a Sieve può garantire un maggior numero di collegamenti e quindi un deflusso più veloce.
Dalla stazione di BSL, Autolinee Toscane organizza i seguenti trasferimenti per il Mugello Circuit:
Sabato 10 giugno:
- dalle 8.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 20.00 servizio di navetta con 2 autobus da 29 posti. Percorso: dalla stazione FS di Borgo San Lorenzo al Bivio per Figliano. Il percorso è di 2,6 km; tempo di percorrenza indicativo di 4 minuti in condizioni normali di traffico.
Domenica 11 giugno:
- dalle 8.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 20.00 servizio di navetta con 4 autobus da 29 posti. Percorso: dalla stazione FS di Borgo San Lorenzo al Bivio per Figliano. Il percorso è di 2,6 km; tempo di percorrenza indicativo di 4 minuti in condizioni normali di traffico.
Collegamento dalla Stazione FS di San Piero a Sieve.
Sabato 10 giugno:
- dalle 8.00 alle 10.00 e dalle 16:00 alle 22:00 servizio di circolare svolto con 1 bus da 29 posti. Percorso: Stazione Fs di San Piero a Sieve - Rotonda Coltelli - Centro Commerciale - Arrabbiata - Palagio - Via Dante/Via Boccaccio - Rotonda Coltelli - Stazione Fs San Piero a Sieve. Il percorso di andata è di 8,5 km; tempo di percorrenza indicativo di 11 minuti in condizioni normali di traffico; il ritorno è di 7,7 km, tempo di percorrenza indicativo di 11 minuti in condizioni normali di traffico.
Domenica 11 giugno:
- dalle 8.00 alle 12.00 e dalle 15:00 alle 19:00 servizio di circolare svolto con 1 bus urbano da 42 posti. Percorso: Stazione Fs San Piero a Sieve - Rotonda Coltelli – Rotonda Ferrari - Stazione FS San Piero a Sieve. Il percorso è di 5,8 km; tempo di percorrenza indicativo di 8 minuti in condizioni normali di traffico, sia per l’andata che per il ritorno.