
via oggi in una splendida giornata di sole sulla pista del Mugello di proprietà Ferrari. Trofeo Pirelli. Ad aprire la giornata è stato il Trofeo Pirelli che ha proposto il duello dal
primo all’ultimo giro tra il giovane Nicklas Nielsen (Formula Racing) e Bjorn Grossmann (Octane 126). I due hanno guadagnato terreno sui rivali lasciando Henry Hassid (Charles
Pozzi), Alessandro Vezzoni (Rossocorsa-Pellin Racing) e Jens Liebhauser a lottare per il terzo gradino del podio. Nielsen ha battuto Grossmann di due secondi, ottenendo la terza
vittoria su tre gare nel Challenge (tutte al Mugello) mentre terzo è giunto Hassid. Pirelli Am. Dinamica di gara similare anche nel Trofeo Pirelli Am nella quale Chris Froggatt
(HR Owen) è riuscito a mantenere la prima posizione conquistata in qualifica. La sua cavalcata vincente è stata disturbata a lungo dallo slovacco Jan Danis (Scuderia Praha) che
ha anche tentato un attacco alla curva San Donato, senza però riuscire a superare il britannico. In terza posizione si è piazzato Martin Nelson (Scuderia Autoropa) che è stato
in grado di precedere di pochissimo il danese Christian Overgaard (Baron Motorsport). Coppa Shell. La gara della Coppa Shell è stata come sempre ricca di emozioni e spettacolo.
Alla terza curva si è registrato il primo colpo di scena, con Manuela Gostner (Ineco-MP Racing) che ha urtato la vettura di Christophe Hurni (Team Zenith Sion-Lausanne)
mandandola in testacoda e obbligando la debuttante Agata “Agy” Smolka (Rossocorsa) a transitare sul prato per evitare la 488 Challenge dello svizzero. Erich Prinoth (Ineco-MP
Racing) ha preso la testa davanti allo statunitense Jean-Claude Saada (Rossocorsa) e al compagno di team Thomas Gostner che a sua volta è riuscito a tenere a bada gli attacchi di
Christian Kinch (Gohm Motorsport BB). La gara è stata poi neutralizzata per un incidente nella classe Shell Am e al restart le posizioni non sono più cambiate con Prinoth che è
ripartito a un ritmo insostenibile per tutti gli altri. La piazza d’onore è andata a Saada, il terzo posto a Gostner, al secondo podio della carriera nel monomarca Ferrari.
Shell Am. In Coppa Shell Am la pole position di “Agy” Smolka è stata vanificata dall’incidente alla terza curva e così a prendere il comando è stato lo svedese Ingvar
Mattson (Scuderia Autoropa) che si è avvantaggiato su Giuseppe Ramelli (Rossocorsa-Pellin Racing) e Per Nielsen (Baron Motorsport). In gran rimonta si è poi fatto sotto Murat
Cuhadaroglu (Kessel Racing), costretto a partire ultimo per aver sostituito la vettura. Il turco ha rimontato fino al terzo posto non senza un brivido quando è stato incolpevole
protagonista del contatto che ha fatto uscire di scena Alexander Nussbaumer (Formula Racing). Sul traguardo sono arrivati nell’ordine Mattson, al primo successo nel Challenge,
Ramelli e Cuhadaroglu. Domani si replica alle 12.50 e alle 15.30





