Fra 45 giorni l’Autodromo del Mugello ospiterà il Gran Premio d’Italia, quarta prova del Campionato Mondiale di Motociclismo ed in vista di questo appuntamento il Questore di Firenze, Francesco Tagliente, ha organizzato e presieduto nella Sala Stampa dell’Autodromo di Scarperia, il Tavolo Tecnico per un punto della situazione sulle misure organizzative da pianificare per la gestione dei servizi di ordine e sicurezza in vista dell’evento sportivo più importante per l’intero territorio regionale del 2010. “Abbiamo anticipato questo momento di confronto, ha spiegato il Questore Francesco Tagliente, per presentarci all’appuntamento del Comitato provinciale per la sicurezza pubblica in programma nei primi giorni di maggio con alcune proposte operative tese ad implementare ulteriormente le consolidate misure organizzative messe in atto per governare a 360^ un evento di questa natura”. Nell’incontro svoltosi questa mattina sono, così, state affrontate le varie tematiche – dalla sicurezza degli spettatori alla gestione dell’invasione controllata; dai controlli agli accessi alle misure antiscavalco… - All’incontro hanno anche partecipato gli iscritti al Corso di Laurea Specialistico in Management dello Sport e delle Attività Motorie istituito presso la Facoltà di Medicina dell’Università degli Studi di Firenze. Gli studenti presenti in Sala Stampa, dopo aver assistito alla discussione che ha visto protagonisti forze dell’ordine, polizie locali, 118, Protezione Civile, Autostrade, così come avvenuto in occasione della preparazione di altri eventi sportivi ai quali hanno partecipato grazie al Questore di Firenze, sono intervenuti in prima persona sottoponendo ad una raffica di domande l’Amministratore Unico del circuito del Mugello Paolo Poli, che ha saputo tratteggiare loro con chiarezza e precisione la complessità della macchina organizzativa di un evento quale il Motomondiale.
La giornata di studio si è poi conclusa con una visita ai locali del G.O.S. (Gruppo Operativo Sicurezza), attivato dal 2008 all’interno del circuito del Mugello,. Una struttura che, pur non essendo obbligatoria come negli stadi, è stata creata dalla Questura di Firenze con il pieno accordo del management del circuito toscano con lo scopo di creare una centrale unica per la sicurezza dei partecipanti al Gran Premio.
Grande la soddisfazione degli studenti del Corso di Laurea Specialistico in Management dello Sport e delle Attività Motorie istituito presso la Facoltà di Medicina dell’Università degli Studi di Firenze che hanno potuto vivere ‘in diretta’ le fasi iniziali dal punto di vista organizzativo di un evento capace di richiamare ogni anno oltre 100.000 spettatori ed un’audience tv di centinaia di milioni di spettatori sparsi in 160 paesi.





