L’Autodromo Internazionale del Mugello ha acceso i motori per le Finali Mondiali Ferrari con lo spettacolo delle quattro ruote che vi accompagneranno per tutto il weekend.
La manifestazione, oltre all’atto conclusivo della serie europea e di quella nordamericana del Ferrari Challenge Trofeo Pirelli, include anche il momento più atteso delle Finali Mondiali, domenica 29 ottobre, quando saranno incoronati i campioni del mondo delle quattro classi che costituiscono il campionato della Casa di Maranello.
Si parte subito forte nella giornata di giovedì e venerdì con una sfida al cardiopalma nelle ultime due gare del Ferrari Challenge Europe, che vedrà in pista 64 Ferrari 488 Challenge Evo.
Non mancherà poi lo spazio per le attività del Club Challenge, per le F1 Clienti con le monoposto che hanno gareggiato con la Scuderia Ferrari tra gli anni Settanta e l’avvento dell’era ibrida, per le vetture non omologate per la strada dell’XX Programme e per le granturismo del Club Competizioni GT.
E per concludere in bellezza sarà possibile assistere al Ferrari Show della domenica, quando a sfilare sarà anche la 499P, la Hypercar protagonista della stagione 2023 del FIA World Endurance Championship con la straordinaria vittoria della 24 Ore di Le Mans.
Duello ancora aperto invece per il titolo europeo 2023 del Trofeo Pirelli, che vedrà sfidarsi in Toscana i due giovani contendenti Eliseo Donno (Radicci Automobili) e Thomas Fleming (HR Owen - FF Corse), separati di sole 19 lunghezze a fronte dei 34 punti ancora in palio. Forte anche delle tre vittorie e un secondo posto nelle ultime quattro prove, il britannico proverà fino alla fine a recuperare il distacco che lo separa dal salentino. Proveranno ad inserirsi nella disputa piloti esperti come Max Mugelli (CDP Eureka Competition) ed Adrian Sutil (Gohm – Baron Motorsport) e giovani protagonisti come Szymon Ladniak (Gohm – Scuderia GT) e Bence Valint (Rossocorsa – Ferrari Budapest), con all’attivo una vittoria a Misano e 4 secondi posti.
Un titolo assegnato ed uno ancora da assegnare nella Coppa Shell, che vedrà in pista 36 Ferrari 488 Challenge Evo. Nella classe principale, divisi in classifica da 31 punti, Manuela Gostner (CDP – MP Racing), Alexander Nussbaumer (Gohm – Scuderia GT), Fons Scheltema (Kessel Racing) ed Ernst Kirchmayr (Gohm – Baron Motorsport) proveranno ad accompagnare sul podio stagionale Axel Sartingen (Lueg Sportivo – Herter Racing) che ha già matematicamente conquistato il titolo.
Per quanto riguarda il Ferrari Challenge North America, l’ultimo atto della serie, con 30 vetture al via, sarà la passerella d’onore per Mark Kurzejewski (Ferrari of Beverly Hills) che ha già matematicamente conquistato il titolo nel Trofeo Pirelli grazie a 6 vittorie su 12, oltre a vari podi.
Nelle altre classi invece la disputa è ancora aperta. Nel Trofeo Pirelli, Am Justin Rothberg (Ferrari of Palm Beach) parte favorito su Tony Davis (Continental AutoSports), grazie ad un vantaggio di 31 punti.
L’attenzione principale poi sarà rivolta alle Finali Mondiali che domenica mattina decreteranno i campioni 2023 delle quattro classi. A definire la griglia di partenza sarà, per la prima volta, la Superpole, in programma alle ore 15.35 di sabato, a cui accederanno i 6 piloti più veloci di ogni categoria nelle sessioni di qualifica del mattino.
Il pubblico potrà accedere gratuitamente al prato da venerdì 27 a domenica 29 ottobre (ingresso dal “Cancello Palagio”). Per quanto riguarda le tribune dell’impianto: saranno aperte ai dipendenti Ferrari sabato e domenica e ai soci della Scuderia Ferrari Club da venerdì a domenica, i quali potranno accedere anche al paddock.
Le gare, comprese le Finali Mondiali di domenica e la Superpole di sabato, inoltre saranno trasmesse sulla pagina live.ferrari.com e sul canale ufficiale Ferrari di Youtube con commento in lingua inglese.