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Nemmeno le bizze del meteo hanno fermato lo spettacolo targato FX Racing Weekend, andato in scena nelle giornate di Venerdì 18 e Sabato 19 Ottobre sul Mugello Circuit. Il penultimo appuntamento stagionale ha riservato una sequenza di gare scoppiettanti e ricche di colpi di scena, nell’ambito di un evento che ha visto la presenza di ben nove categorie al via per un totale di quasi 190 partecipanti.

Tra le categorie che hanno calamitato l’attenzione dei Fans nella due giorni andata in scena sull’autodromo toscano, un ruolo da protagonista è stato senza dubbio ricoperto dalla FX Pro Series, dove grazie al doppio successo centrato in entrambe le manche dal giovane Francesco Pio Coppola la sfida per il titolo si preannuncia più aperta che mai. A conquistare invece il primo trono del 2024 è stato il duo formato da Giuseppe Bodega e Fulvio Ferri, i quali si sono matematicamente laureati campioni in ATCC Italy con un round d’anticipo. Confronto incerto ed equilibrato anche nel Trofeo Predator’s, con le vittorie conquistate da Giuseppe Saverino e Andrea Galluzzi in condizioni meteo variabili, mentre la ATCC Cup ha premiato nelle due gare Tommaso Toldo e Riccardo Garbin. Le emozioni non sono mancate nemmeno nelle altre categorie: dalle monoposto della FX1/FX2 alle spettacolari sfide di Legends Cars, Lotus Cup Italia e Twingo Cup, senza dimenticare la presenza in pista anche del Porsche Club Historic Challenge. Tutte le gare sono state trasmesse in live streaming per circa quindici ore di diretta complessive, con il fondamentale contributo di Davide Valsecchi a rendere ancora più eccitante la sfida in pista.

 

FX PRO SERIES. Ad emergere nelle insidiose condizioni meteo del Mugello è stato il talento del giovane Francesco Pio Coppola, capace di conquistare il successo in ambedue le gare dopo aver ottenuto una perentoria pole position in qualifica. Nella prima manche, il pilota del team Technorace ha preceduto sul podio Lorenzo Mariani e Riccardo Paniccià (distanziati tra loro da soli 175 millesimi sul traguardo), mentre nella seconda ha avuto la meglio nei confronti di Alberto Naska e dello stesso Mariani, complice una penalità di 25” inflitta a Patrick Fraboni per una manovra giudicata scorretta dai Commissari. Proprio lo stesso Fraboni ha comunque mantenuto la leadership della graduatoria assoluta con un solo punto di vantaggio su Naska, con il finale di Misano che vedrà anche Mariani e Coppola ancora in lizza per il titolo assoluto, mentre Cosimo Antoniello e Riccardo Paniccià proveranno a chiudere i giochi rispettivamente nelle classi Master e Silver.

TROFEO PREDATOR’S. La scelta degli pneumatici ha ricoperto un ruolo fondamentale in entrambe le gare, con i piloti chiamati a decidere tra slick e rain in una condizione meteo assai incerta. Ad imporsi in gara-1 è stato Giuseppe Saverino, capace di centrare il suo secondo successo stagionale precedendo Claudio Tempesti e David Tonizza, mentre la seconda prova ha visto il ritorno sul gradino più alto del podio dell’esperto Andrea Galluzzi, capace di avere la meglio nei confronti di Saverino e di Tonizza. Proprio quest’ultimo ha potuto quindi consolidare la propria leadership in classifica, complice anche il weekend sottotono vissuto da Davide Critelli e dai fratelli Zaniboni, mentre Tempesti e Saverino hanno compiuto un importante passo in avanti verso la conquista dei titoli nelle classi Over e AM.

ATCC ITALY/CUP. Dopo il successo conquistato lo scorso anno, Giuseppe Bodega si è confermato sul trono assoluto ATCC Italy, centrando aritmeticamente il titolo con un round d’anticipo in compagnia di Fulvio Ferri. L’equipaggio del team A45E1 ha dominato la prima manche con il pilota lecchese, per poi imporsi nella propria Divisione anche nella seconda gara nonostante una penalità di 10” inflitta al romano. A togliersi la soddisfazione di conquistare il successo in gara-2 è stato quindi Riccardo Garbin, il quale su Seat Ibiza si è imposto in ATCC Cup precedendo Claudio Grispino e Tommaso Toldo, mentre proprio quest’ultimo si era aggiudicato la vittoria nella manche precedente avendo la meglio nei confronti di Gianpiero Fornara e Valentino Gambarotto. Nella divisione One Cup Series i successi sono andati a Giuseppe Angilello e al rookie Alessandro Palazzo, con Andrea Carpenzano che ha conservato la leadership in campionato, mentre nella Bmw 318 Cup la doppietta siglata da Michele Parretta ha consentito a quest’ultimo di avvicinarsi alla conquista del titolo di classe.

FX1/FX2. Uno stoico Valentino Carofano è stato il principale protagonista del weekend al Mugello, conquistando entrambe le gare al volante della Lola F106 03 nonostante fosse alle prese con i postumi di un infortunio rimediato nelle settimane precedenti, con Enrico Battaglia (Griiip G1) e Mei Shibi (Dallara F308) che si sono alternati alle sue spalle sul podio. Per quanto riguarda la graduatoria FX2, Riccardo Rossi e Vito Di Bello si sono imposti nelle due gare, con il rientrante Saul Gorlato a podio in entrambe le occasioni.

LEGENDS CARS ITALIA. Lo spettacolo come di consueto non è mancato nel penultimo round stagionale, complice la presenza di uno schieramento composto da oltre trenta vetture: Luigi Maselli si è tolto la soddisfazione di precedere in volata il leader del campionato Alessandro Bollini in gara-1, mentre nella seconda prova è stato proprio quest’ultimo ad imporsi, precedendo sul traguardo Alessio Schenini e Luca Antonutti.

LOTUS CUP ITALIA. Alberto Naska è sempre più vicino alla conquista del titolo assoluto del campionato riservato alle Elise Cup PB-R, grazie al doppio terzo posto conquistato al Mugello. Nella prima manche, il popolare pilota e content creator si è inchinato di fronte alla supremazia di Adriano Stellino, il quale ha preceduto il campione in carica Massimo Abbati, mentre nella seconda è stato proprio quest’ultimo ad aggiudicarsi il successo avendo la meglio nei confronti del rientrante pilota siciliano.


TWINGO CUP. Nel confronto che ha visto al via, oltre ai partecipanti alla Sprint Series tricolore, anche i piloti della serie continentale, ad imporsi in gara-1 è stato il campione in carica Andrea Basso che ha preceduto Matteo Gonfiantini e Andrea Benini, mentre nella seconda manche Gonfiantini si è riscattato nei confronti di Basso, con Riccardo Gasparini sul terzo gradino del podio ed in vetta alla graduatoria AM.

Lo spettacolo in pista è iniziato con Coppa Italia Turismo: gara2 piuttosto movimentata, con un’iniziale safety car dovuta ad un imprevisto testacoda che ha chiaramente provocato disordini in pista, tra vetture che hanno evitato l’impatto ed altre finite fuoripista loro malgrado. Tuttavia, un ottimo esito per un ottimo weekend in casa Duller Motorsport: anche quest’oggi difatti un’ulteriore doppietta, stavolta però firmata da Herwig Duller e Philip Mattersdorfer, con Ramazan Kaya a completare il podio.
 
Proseguendo con National GT Challenge, cifra stilistica della competizione è stata la lotta tra Riccardo Romagnoli e Daniele Paoletti con Luigi Gallo a seguire: ancora una volta l’ordine di arrivo finale, dopo innumerevoli ed emozionanti bagarre, è stato proprio il trio Romagnoli-Paoletti-Gallo, protagonisti indiscussi di una gara condotta costruendo un gap con le altre vetture decisamente notevole.
 
Formazione unica competizione anche in casa RS Cup e Youngtimer Touring Cup: entrambi campionati che da sempre ci hanno abituato ad un livello di azione ed adrenalina che notoriamente li contraddistingue, ed anche quest’oggi sono stati all’altezza delle aspettative. La sfida domenicale delle Clio è stata vinta da Sebastian Gavazza, seguito da Ercole Cipolla e Walter Lilli; grande trionfo di Paolo Tartabini, vincitore di una strabiliante stagione 2024. 
 
Il podio delle Youngtimer invece, si è profilato in maniera perfettamente identica a quanto già visto durante la giornata di ieri: salda riconferma del vincitore Federico Borrett, ancora una volta in compagnia di Massimo Orlandini e Nazzareno Compagnoni.
 
 
Le gare erano visibili anche sui canali MS Motor TV – 814 di Sky e social.
Master Racing Legends for 66/85 F1 Cars, Masters Endurance Legends, Masters Gentleman Drivers & Pre-Touring Cars, Boss Gp hanno reso questo evento ancor più speciale.
Prima giornata di gare all'Autodromo del Mugello con un programma denso di eventi.
Gara 1 di Coppa Italia Turismo si è svolta in maniera tranquilla e senza particolari colpi di scena: il podio difatti ha parzialmente confermato quanto visto nelle qualifiche. Pole position e vittoria per Markus Weege seguito da Herwig Duller, i quali sigillano una bella doppietta in casa Duller Motorsport; chiude il podio Daniele Verrocchio in terza posizione. Prevista per domani pomeriggio gara2, condizioni meteo permettendo.
 
Piuttosto movimentata invece gara 1 del National GT Challenge: caratterizzata da una safety car dovuta all’improvviso spegnimento della Ferrari 296 Challenge di Alex Fox. Vittoria per Luigi Gallo, seguito da Riccardo Romagnoli e Danilo Paoletti; tuttavia anche in questo caso, appuntamento a domani per il secondo round.
 
Il Programma è continuato con la  RS Cup e Youngtimer Touring Cup.
Grande l'attenzione per Master Racing Legends for 66/85 F1 Cars, Masters Endurance Legends, Masters Gentleman Drivers & Pre-Touring Cars, Boss Gp: sulla griglia un concentrato della storia della Formula1.
 
Domani si continua  con un'altra giornata di gare. 
La domenica si prospetta entusiasmante. Gli appassionati possono recarsi in circuito o seguire le gare in live streaming su MS Motor TV al canale 814 di Sky o sul canale YouTube PNK Motorsport. 

The Mugello Circuit is discussed in the first Podcast produced by Pirelli dedicated to the golden world of Formula 1 available on the Milan-based company's YouTube channel. The first episode of Box Box Box hosted by renowned journalist Tom Clarkson features Oracle Red Bull Racing's three-time world champion Max Verstappen, FIA Single-seater Department Director Nikolas Tombazis and McLaren F1 Team Principal Andrea Stella.

The Red Bull driver did not hesitate to answer the question, “Which circuit would you most like to see on the Formula 1 calendar?” “Mugello, because of its fast corners. Compared to many stop-and-go circuits, Mugello has a fantastic flow of very fast corners.”

Always a great admirer of the Tuscan track, Max was also at Mugello in early October for a test with his Verstappen.com Racing team in GT3 cars. Joining the three-time World Champion on the track were his father Jos Verstappen and Thierry Vermeulen, a longtime friend and son of his manager, Raymond Vermeulen.

Also recent was Pirelli's F1 test at Mugello scheduled for Tuesday and Wednesday this week with as many as three teams.

Red Bull Racing fielded its reserve driver Liam Lawson, who will replace Daniel Ricciardo from the next Grand Prix while the McLaren F1 Team used one of the two starters, namely Lando Norris. Scuderia Ferrari alternated between Carlos Sainz in the morning and Charles Leclerc in the afternoon at the wheel of the SF-24.

The team of Pirelli technicians worked on two parallel programs: Red Bull and Ferrari were busy on the development of compounds for 2025, particularly the harder ones in the range planned for next season, while McLaren, which brought a mule car to Mugello, focused on the first tests of the 2026 tire prototypes.

At the end of the day, there were 390 laps run. The most active on the track was Lando Norris (118 laps, best time 1'21''302) followed by Liam Lawson (116 laps, 1'23''219), Charles Leclerc (79 laps, 1'21''053) and Carlos Sainz (77 laps, 1'21''890).

La “Modena Cento Ore“, la classica competizione internazionale per auto storiche che richiama concorrenti dal mondo intero e giunta alla sua 23a edizione, farà tappa, giovedì 10 ottobre, al Mugello Circuit. L’autodromo accenderà così i motori grazie all’arrivo di queste affascinanti auto pronte a sfrecciare per le quindici curve del saliscendi toscano. 

La scelta del Mugello è un’altra dimostrazione di come, ancora una volta, l’Autodromo, sia uno dei circuiti più apprezzati e dove la gara in pista è un vero e proprio spettacolo. Il tutto circondato dalla cornice delle verdi colline che renderà l’esperienza unica nel suo genere.

Le vetture raggiungeranno il circuito a partire dalle ore 08:30. Dopo i controlli di routine, dalle 9 alle 13, seguiranno le prove libere e successivamente la gara per la sezione Velocità e Regolarità.  

I concorrenti potranno infatti scegliere a quale sezione iscriversi. La classifica della Velocità si baserà sulla somma dei tempi ottenuti mentre quella di Regolarità, sarà fatta sul filo del decimo di secondo sulla base di uno specifico regolamento non meno interessante per impegno e adrenalina. L’evento è a numero chiuso, con un massimo di 100 partecipanti provenienti dal mondo intero. 

Dal cuore della MotorValley, il percorso della Modena 100 Ore, propone il meglio dell’Italia sia per le strade scelte e i magnifici paesaggi, sia per la qualità dei circuiti”. E di qualità l’Autodromo del Mugello ne ha davvero tanta: sia per la bellezza in pista, sia per quello che lo circonda.

L’ultimo giorno di guida si disputa infatti le prove libere e le gare sul Mugello Circuit per poi affrontare le ultime due prove speciali e raggiungere Modena, dove avrà luogo la cerimonia di premiazione sul palco di fronte a Palazzo Ducale. La Modena Cento Ore 2024 chiuderà il sipario con la sua tradizionale la serata conclusiva alle porte di Modena. 

Insomma, un evento davvero imperdibile per gli amanti delle auto storiche e per chi vive le corse come stile di vita.

 

Extraordinary success for the ELMS (European Le Mans Series) on the Mugello circuit. The Endurance competition reserved for LMP2, LMP2 Pro/Am, LMP3 and LMGT3 cars, for the first time in its history, appeared on the fifteen curves of the Tuscan circuit and the public responded present.
Since the morning, all the four-wheel enthusiasts have made their passion felt during the autograph session by filling the pit lane. The national anthem sung by “Jade” Giada Maragno, the spectacular performance by Sarah Lezito, acrobatic world champion who brought her show on two wheels, and the smiles in the stands did the rest, giving way to the four hours of racing, in a one-of-a-kind day for speed and adrenaline where Ferrari 296, Porsche 911, Aston Martin Vantage, Lamborghini Huracan, Proton, Ligier JS, Duqueine M30 and Oreca 07 raced on the Ferrari-owned circuit. Among the most famous names who battled on the Tuscan ups and downs, on this Sunday of engines, we find Robert Kubica, former Formula 1 driver and 2023 WEC champion in LMP2, Nicklas Nielsen, winner of the 2024 24 Hours of Le Mans in the Hypercar class on the 499P from Maranello, Paul Di Resta and Felipe Drugovich, reserve driver for Aston Martin. And how could we not mention Arthur Leclerc, brother of Ferrari driver Charles Leclerc and Nelson Piquet Jr.
Crossing the finish line in LMP2 in first place, after a full 4 hours and 20 minutes of racing, was the number 9 Iron Lynx-Proton of Ried, Capietto and Cairoli. Nothing to do for Kaiser, Caldwell and Lynn who had to settle for second place. The lowest step of the podium for Gray, Novalak and Ghiotto.
Salles, Beche and Saucy won in the LMP2 Pro/Am category, preceding Lentoudis, Bradley, and Quinn by about 11 seconds. Third place instead for Roda, Binder and Viscaal.
In LMP3, Team Virage led by Gerbi, Pinherio and Henrion legitimized the victory ahead of Jensen, Adcock and Julien of the Rlr M Sport team and Bukhantsov, Askey and Perino of Inter Europol Competition.
Finally, in LMGT3, the triumph was that of Kessel Racing of Kimura, Masson and Serra who destroyed the hopes of Berry, Hanafin and Adam, who finished second, and of the two Lausen and Nielsen.
A good start, therefore, for the debut of the ELMS at Mugello.

Charles Milesi, con il 65 stampato sulla sua Oreca del Panis Racing, ha registrato il miglior tempo nella prima sessione di prove libere. Con il crono, che si è fermato a 1:34:687, ha preceduto di 0.333s il resto delle altre 43 vetture. 

La sessione, dalla durata di 90 minuti, è stata interrotta da una bandiera rossa quando la n.19 del Team Virage Oreca, guidata da Tristan Vautier, è uscita di pista al T4, colpendo il muro di pneumatici. Il pilota ne è uscito illeso, ma la barriera è stata danneggiata e ha dovuto essere riparata prima che la sessione potesse riprendere. Secondo e terzo tempo rispettivamente per Reshad de Gerus, Oreca di IDEC Sport, e Paul Di Resta, United Autosports. 

Tripletta Ferrari invece nella categoria LMGT3, con la numero 57 Kessel Racing 296 di Daniel Serra che ha ottenuto il miglior tempo, davanti alla numero 50 Formula Racing Ferrari di Nicklas Nielsen e alla numero 51 AF Corse Ferrari di Nico Varrone.

Appuntamento a domani mattina alle 09:40, quando i motori si accenderanno nuovamente per la seconda sessione di prove libere

Tra le 4 ore di gara, le 4 classi e una griglia con oltre 40 vetture, una menzione speciale va ad Arthur Leclerc, fratello del ferrarista Charles Leclerc, che sicuramente durante l’ELMS, vorrà mettere in mostra tutto il suo talento sul saliscendi di proprietà Ferrari. Queste le sue prime sensazioni, dopo i primi giri di questa mattina.

È bello rivederti qua al Mugello, come trovi la pista?

“La pista è fantastica. Ho fatto i primi giri questa mattina e sono pronto per le qualifiche“. 

Quali sono le tue aspettative per la gara?

“Può succedere di tutto in una gara di 4 ore. Spero che vada tutto bene. So di essere veloce“.

Hai fatto un allenamento specifico per questo tipo di gara?

“Sicuramente sarà importante gestire le gomme, ma l’allenamento rimane lo stesso per tutte le piste”.